LA LEGGE DEL SOGNATORE
di Daniel Pennac
Ed. Feltrinelli
Gennaio 2020
La vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere meglio?
Lasciamo che sia il grande Danil Pennac a rispondere a questo quesito, con il suo nuovo romanzo.
Sinossi
La lampadina del proiettore è saltata in pieno Fellini. Minne e io stavamo guardando Amarcord a letto.
“Oh, no, cazzo!”
Ho piazzato una sedia sopra un tavolo e sono andato all’assalto di quell’arnese per cambiare la lampadina fulminata. Un gran botto, la casa si è spenta, sono franato giù con tutta la mia impalcatura e non mi sono più rialzato. Mia moglie mi ha visto morto ai piedi del letto coniugale. Nel frattempo io rivivevo la mia vita. Pare succeda spesso. Ma non si svolgeva esattamente come l’avevo vissuta.

Frammenti
Verso i sei, sette anni ero convinto che ci fossero due vite, una con gli occhi aperti e l’altra con gli occhi chiusi.
Non dobbiamo mai finire una discussione prima di dormire, […] altrimenti rischieremmo di non avere più niente da dirci al risveglio, e sarebbe davvero terribile.
“Anche tu dovresti trascriverli, i tuoi sogni,” mi disse mio padre.
Appena sveglio, Fellini trascrive e disegna i propri sogni. Fa bene,” approvò Louis, ” i sogni evaporano come la pioggia al sole.
La maggior parte delle mie trovate sono ricordi che si trasformano in storie…
Di cosa parlano i bambini nelle loro camerette?
Dei genitori.
Di cosa parlano i grandi?
Dei bambini.
Di cosa parlano i nonni?
Della salute
Il cielo ti risulterebbe meno pesante, se vivessi sott’acqua…
In fondo i miei migliori amici sono le mie letture preferite.

Federico Fellini è sempre stato di grande ispirazione per Daniel Pennac. Come il famoso regista, Pennac prende sempre spunto dai sogni per ogni suo scritto.
Anche in coma, dopo una caduta, i sogni governano il suo essere, facendo sì che i suoi romanzi oscillino tra il mondo onirico e quello reale.
Creando universi fantastici e popolati da familiari, amici, attori e spettatori perpetuamente in attesa di un’opera ancora tutta da scrivere.
Pennac, rende omaggio al grande regista, affinché non venga mai dimenticato dalle generazioni future.
Non importa da dove arrivi l’ispirazione per una buona storia, in fondo, la fantasia non ha alcun obbligo di fedeltà nei confronti dei sogni.
Francesca